49 x 125 cm
Cemento e vernice su legno
 
 
Stefano Carulli, nato nel 2000, si avvicina al mondo dell'arte durante gli anni del liceo, affascinato dalla pittura post-impressionista di Van Gogh e dalla letteratura decadente di Pascoli. Dopo il diploma presso il liceo scientifico, prosegue la sua formazione all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove si laurea in pittura.
I suoi primi lavori, datati tra il 2016 e il 2017, si caratterizzano per la fusione di pittura, poesia e musica, dando vita alla "Triade Divina delle arti". Questo progetto lo impegna per tre anni, durante i quali produce circa 40 opere significative.
In seguito, Stefano intraprende un nuovo percorso artistico, esplorando le potenzialità espressive della materia. Questa ricerca porta allo sviluppo della serie di opere intitolata "La materia dello sguardo". Attraverso queste opere, tenta di rappresentare concettualmente l'iperuranio platonico e invita il pubblico a guardare oltre la mera superficie delle cose, penetrando fino alla loro essenza più profonda.
Questa tecnica rappresenta per lui l'inizio della vera ricerca della sua identità artistica, un percorso in continua evoluzione che promette di accompagnarlo in ogni fase del suo sviluppo creativo.
 
Exhibitions
Solo show a cura di Veridieci presso Expoarte Montichiari 2025
Il Respiro della Materia ( mostra personale presso fondazione Richiedei di Gussago, Giugno 2024 )
Solo show a cura di Veridieci presso Expoarte Montichiari 2024 
Personale presso Spazio Fase a cura di Vanni Rinaldi ( Bergamo Brescia Capitali della cultura, Maggio 2023 )